L’Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) ha tenuto di recente, il 16 dicembre 2024, presso la sua sede a Roma, in Via del Quirinale 21, un Seminario, organizzato insieme alla Banca d’Italia, per i giornalisti e gli operatori del settore, il cui tema verteva sui più rilevanti cambiamenti in atto o in corso relativi a specifici ambiti assicurativi.
Come si è evinto dal titolo del Convegno, “Le principali novità in campo assicurativo”, si ha avuto modo di ascoltare dalla voce diretta dei relatori ciò che in questo campo, analizzandone i vari aspetti, si prospetta in termini di innovazione e di rinnovamento, con importanti e preziose indicazioni di orientamento ormai avviato riguardanti diverse coperture e polizze, dall’obbligo di assicurarsi contro i danni catastrofali, posto in essere dalla legge di bilancio 2024, ad alcuni dettagli correttivi sulle r.c. auto, sino a dare interessanti notizie per ciò che concerne la digitalizzazione dei prodotti assicurativi e, nell’immediato futuro, anche l’accesso alle polizze e alla verifica dei danni accertati mediante l’Intelligenza Artificiale.

Ha introdotto i relatori presenti Antonella Dragotto, Vice Capo Servizio Comunicazione Banca d’Italia e Responsabile Comunicazione IVASS, la quale ha fatto presente come anche il mondo dell’informazione necessiti di questo tipo di appuntamenti per migliorare la qualità delle notizie fornite sui quotidiani, periodici e media cartacei e online circa il settore assicurativo nelle sue diverse diramazioni e ambiti, onde evitare fake-news, errate interpretazioni e inesattezze nei comunicati.
Tra i relatori intervenuti nella mattinata si sono particolarmente distinti: Roberto Novelli, Capo Ufficio Segreteria di Presidenza Ivass, che ha trattato il tema delle polizze catastrofali, argomento quanto mai attuale e scottante, ponendo maggiormente attenzione su tutto quello cui dovranno uniformarsi, come previsto per legge, le imprese e le compagnie, specificando alcuni punti rilevanti, tra cui quello che si avverte con una certa urgenza in ambito assicurativo nell’accertamento e nell’indagine dei danni, ossia il ricorso ai periti, una figura professionale di specialisti, che occorrerebbe incrementare su tutto il territorio nazionale;

Riccardo Cesari, Consigliere Ivass, e Antonio Rosario De Pascalis, Capo del Servizio Studi e Gestione Dati, i quali hanno dato spazio alle riforme del settore delle r.c. auto, sottolineando non solo il fatto che in questo specifico ambito, l’Italia si trovi un po’ indietro rispetto agli altri Paesi Europei e all’Ue, in quanto un’educazione o una sensibilizzazione sulla necessità di assicurarsi, quando si è in possesso e alla guida di mezzi di trasporto, sono nel nostro Paese piuttosto carenti e trascurate, ma anche che si sta procedendo con successo, a livello istituzionale e delle forze dell’ordine, nella prevenzione, nel controllo e in una maggiore protezione degli utenti onde evitare frodi e raggiri, a causa delle intromissioni delinquenziali, ormai frequenti on line, prospettanti proposte di polizze assolutamente false e truffaldine.

La seconda parte della mattinata ha visto partecipare tra i relatori, Stefano De Polis, Segretario Generale IVASS, che ha recato il suo contributo, definendo con chiarezza quelle novità in campo assicurativo, ormai sotto gli occhi di tutti, inerenti l’Open Insurance e l’Intelligenza Artificiale, cogliendone gli aspetti positivi, i vantaggi, dando anche uno sguardo ai costi che implica l’adozione specifica della digitalizzazione in ambito di polizze e coperture, e informando sulle direttive e gli orientamenti Ue in questo determinato settore. Infine, molto interessanti si sono rivelati anche i contributi forniti da Andrea Biasiol, giornalista Servizio Comunicazione Banca d’Italia e Luca Francescangeli, giornalista Servizio Comunicazione Banca d’Italia, che, in sinergia con l’Ivass, hanno inquadrato, su un piano squisitamente tecnico e istituzionale, il rapporto tra i rischi climatici e la strumentazione digitale impiegata per riconoscerli, classificarli, definirli e calcolarli.
Luigi Federico Signorini, Presidente IVAS, alla fine dell’incontro, ha voluto salutare poi tutti anche per fare a tutti i presenti gli auguri per le festività natalizie e il nuovo anno 2025.
