di Agnese Cremaschi (Medico giornalista scientifico specialista in Ozono Terapia nell’ambito della Medicina Estetica)
Si è tenuto a Milano, dal 6 all’8 ottobre 2022, presso il Centro Congressi MiCo. GATE 14, in Via Gattamelata, 5 il 24° Congresso Internazionale di Medicina Estetica 2022 di Agorà, Società italiana di Medicina ad indirizzo estetico (Via San Francesco d’Assisi 4/a – 20122 Milano – Tel. 02/864.53.780; E-mail: info@societamedicinaestetica.it; https://www.societamedicinaestetica.it/).
Il Congresso ha visto la partecipazione di numerosi specialisti del settore e di diversi enti e associazioni, tra cui AIDA (Associazione Italiana Dermatologi Ambulatoriali), AIGEF (Associazione Italiana Ginecologia Estetica e Funzionale), AMIA (Associazione Medici Italiani Anti-Aging), SICPRE (Società Italiana di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica), e varie altre ancora, tutte legate a specifici settori della Medicina Estetica. Da sottolineare la presenza anche dell’Università degli Studi di Milano, Facoltà di Medicina e Chirurgia, con i referenti accademici della Cattedra di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica. Tutto è avvenuto con il Patrocinio del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità, della Regione Lombardia, dell’Università di Milano, della Federazione Nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatrie e di altri Enti pubblici istituzionali.
Le attività congressuali e le sessioni specialistiche hanno trattato molteplici argomenti che spaziavano sui più diversi ambiti della Medicina Estetica: dal Lifting al Filler, alle tecniche più innovative e non invasive e non chirurgiche per il rimodellamento di parti del corpo (labbra, naso, collo, occhi, ventre, gambe, ecc.), agli approcci medico-terapeutici più idonei nel rapporto con i pazienti, in vista di interventi di ricomposizione epidermica o dermatologica in seguito a reazioni e conseguenze da acne o cicatrici o incidenti o altre manifestazioni di alterazioni cutanee, con la relativa spiegazione delle tipologie operative più moderne con l’uso anche del laser, ultrasuoni, liposuzioni, o dell’acido ialuronico e di altre sostanze rigenerative, all’utilizzo della tecnica digitale e in 3D, ai trattamenti anti aging più moderni interferenti con il processo d’invecchiamento, a terapie nutrizionali e cosmetiche per il ringiovanimento cutaneo e la stessa ri-modellazione estetica di parti del corpo, compresa la sfera sessuale ginecologica e andrologica, alla biostimolazione chimica e meccanica, alla rigenerazione dei tessuti, ai processi di impianto tricologico e pilifero, ai trattamenti con botulino, alle cure terapeutiche e interventi non invasivi per la rimozione del grasso adiposo, alle implicanze a livello dermatologico dei disturbi intestinali, ai trattamenti per la cellulite, alle complicanze vascolari o di altro genere derivanti da trattamenti terapeutici di varia natura sulla pelle, alle diverse tipologie non chirurgiche di intervento sugli inestetismi in funzione ricostruttiva o armonizzazione morfologica e anatomica, all’illustrazione medica di approcci terapeutici con pazienti affetti da tumori, sindromi depressive e interconnessioni neurologiche. Non sono mancati infine lezioni, laboratori e interventi di relatori specialisti anche sulle definizioni teoriche e dimostrazioni pratiche di preparazioni di unguenti, creme, oli, latti e sieri, emulsioni ed eccipienti, coloranti e profumi e usi cosmetici.
Da sottolineare inoltre il ciclo di interventi e relazioni sull’interessantissimo rilievo data al supporto legale e assicurativo in Medicina Estetica. In cui si è fatto capire ai partecipanti al Congresso quanto sia di vitale importanza per i pazienti, per il loro stesso benessere sociale e personale, anche la necessità di avvalersi e avvantaggiarsi di coperture e polizze assicurative nell’ambito della fruizione della Medicina Estetica, onde tutelare la best practices di cure, rimedi, trattamenti, uso di medicine e terapie.
