Azienda sanitaria ingiunta a pagare un ingente somma di risarcimento per presunta malpractise
Per i professionisti della sanità, i medici specialisti, l’incappare in situazioni in cui sono obbligati a pagare danni al paziente in seguito a una decisione dell’autorità giudiziaria, può accadere quando meno te l’aspetti: e tale situazione provoca nel professionista, che sa di avere la coscienza pulita e si sente ingiustamente accusato, non solo un danno economico e lavorativo rilevante, ma anche un disagio profondo a livello umano e nell’ambito stesso dell’esercizio quotidiano della professione medica: viene a mancare la serenità nel fare il proprio lavoro, perché il rischio di essere incolpati per qualcosa da non imputarsi alle proprie responsabilità incombe sempre e a propria insaputa.
Fatti di questo genere avvengono spesso, nel mondo sanitario, in particolare, quando al paziente, dopo aver subito un intervento in sala operatoria, resta in qualche modo e in maniera grave compromesso lo stato di salute.