di Agnese Cremaschi
I dati forniti dall’Istat in materia di assistenza sanitaria pubblica e privata a livello nazionale indicano che tra il 2015 e il 2021 i costi della sanità si sono talmente elevati da evidenziare un fenomeno sociale sempre più esteso: un’insoddisfazione molto marcata a livello generale da parte dei cittadini-pazienti riguardo ai servizi forniti dal nostro sistema sanitario pubblico e privato, dal momento che si sono rivelate esorbitanti, fino a raggiungere annualmente cifre superiori a molte decine di migliaia di euro, le spese per l’assistenza domiciliare, i ricoveri in strutture, il servizio fornito dal personale badante e il supporto erogato per l’invalidità civile (segnalando qui solo alcune prestazioni professionali di ordine medico e infermieristico).